TRATTATO DI ECONOMIA

coreocabaret confusionale sulla dimensione economica dell’esistenza – 2015

A. Cosentino e R. Castello in "Trattato di Economia", foto di Ilaria Scarpa

R. Castello e A. Cosentino in “Trattato di Economia”, foto di Ilaria Scarpa

progetto, drammaturgia, regia ROBERTO CASTELLO e ANDREA COSENTINO
interpreti ROBERTO CASTELLO, ANDREA COSENTINO
assistente ALESSANDRA MORETTI
direzione tecnica DIEGO CINELLI
videopartecipazione straordinaria ATTILIO SCARPELLINI
realizzazione oggetti di scena PAOLO MORELLI
produzione ALDES in collaborazione con Sardegna Teatro
con il sostegno di MIBACT – MINISTERO per i Beni e le Attività Culturali / Direz. Generale per lo spettacolo dal vivo, REGIONE TOSCANA / Sistema Regionale dello Spettacolo
un ringraziamento a GIORGIO LAZZARINI
durata 1h

Trattato di Economia è l’incontro fra due artisti diversi per generazione, ambito, formazione e percorso artistico, che per caso un giorno hanno scoperto di covare lo stesso desiderio: realizzare uno spettacolo sulla scienza che vuole liberare l’umanità dalla schiavitù del bisogno. Dopo oltre un anno di letture, incontri, dubbi, entusiasmi e crisi il progetto ha preso una forma nella quale economia, arte e morale si aggrovigliano con esiti paradossali.
Il risultato è un progetto performativo tra parola e gesto che si interroga sul denaro, sul suo valore, sulla sua invadente onnipresenza e sulla sua sostanziale mancanza di rapporto con la realtà. Porsi ai margini del contratto per renderne palesi i paradossi inventando situazioni limite e domande inappropriate è il modo per riprendere possesso, almeno simbolicamente, di ciò che non si capisce e non si controlla annientandolo con una risata liberatoria.

RASSEGNA STAMPA